Una ciotola di civiltà!

Dopo l’interesse e le adesioni mostrate dalla cittadinanza, lo scorso anno, alla nostra iniziativa “Mi offri da bere?”, le G.A.D.IT., quest'anno, lanciano la campagna “Una ciotola di civiltà”, perché è un atto di civiltà dare da bere ai nostri amici a quattro zampe.

Anche quest’anno, puntuale si verifica la necessità di aiutare i nostri amici a quattro zampe a meglio sopportare il clima africano, tipico delle nostre zone in questo periodo.

Tempo fa, nei nostri paesi, c’erano le caratteristiche fontanine dalle quali tutti si potevano liberamente dissetare o attingere acqua, e, per fortuna o inciviltà, avevano la vaschetta, quasi sempre otturata, e per questo, piena d’acqua, cosicché anche i nostri amici a quattro zampe potevano dissetarsi liberamente.

Oggi, tutto ciò è scomparso, in nome di un cosiddetto “progresso” che ci permette di scegliere se comprare, ma questo è un altro discorso, da un distributore automatico acqua più o meno gassata.

Oltre un secolo fa, un’ordinanza di un Magistrato Civico imponeva ai proprietari di esercizi commerciali, soprattutto nella stagione estiva, di mettere fuori dalle porte o agli angoli delle strade, ciotole d’acqua fresca e pulita per i cani randagi, ed addirittura i trasgressori venivano “irremissibilmente puniti con adeguata penale”.

Esortiamo chi ama gli animali e li considera esseri viventi, a dimostrarlo, aderendo all’ordinanza di quel Magistrato Civico.

Invitiamo pertanto, in primis le istituzioni, poi i titolari di esercizi commerciali e di abitazioni a mettere fuori dalle porte o agli angoli delle strade una ciotola d’acqua, affinché i nostri amici possano liberamente dissetarsi, sarebbe un gesto di civiltà, oltre ad essere una delle poche volte che trarremmo insegnamento dalle regole dei nostri avi.

Chi vuole unirsi a noi in questa campagna di civiltà basta contattarci, pubblicheremo sia sul nostro sito che sulla nostra pagina facebook: Guardie Ambientali d'Italia Torremaggiore, le foto che ci perverranno, regaleremo inoltre l’adesivo dell’iniziativa.

Siamo certi del senso di civiltà che ha sempre contraddistinto i cittadini di Torremaggiore.

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